Gli infusi? Durante la gravidanza possono essere validi alleati al  tuo benessere. Quali sono dunque le erbe e le tisane cui affidarti se hai problemi a stomaco e intestino come stipsi e nausea? Su internet troviamo pareri discordi. Prima di tutto ricordati che, come norma generale, è meglio non assumere nel primo trimestre di gravidanza tutto ciò che non è prescritto dal medico e, prima di qualsiasi iniziativa, consulta preventivamente il tuo ginecologo. È vero, le erbe sono rimedi naturali, ma come tali sono efficaci medicine ed è meglio non abusarne (due tazze al giorno sono sufficienti).

Se soffri di stitichezza o di cistite, prova con l’altea. Questa erba dà sollievo immediato anche a tosse, dolori intestinali e stomaco, contiene sostanze antinfiammatorie e antiossidanti. Per preparare un infuso è sufficiente bollire un cucchiaino di radici in 250 ml di acqua per circa 15 minuti.
Problemi di stipsi? Puoi bere un decotto di malva o di semi di lino. I semi di lino contengono inoltre numerose vitamine B, acidi omega 3, ferro e magnesio, tradotto: disintossicazione dell’organismo, idratazione della pelle e contrasto dell’invecchiamento. La malva ha invece proprietà lenitive e addolcenti, è utile in caso di infezioni alle vie urinarie e respiratorie. Una tisana che associa malva e lino è perfetta se sei incinta: per una tazza di acqua metti a bollire un cucchiaio di malva e un cucchiaio di semi di lino interi.

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In caso di nausea puoi scegliere lo zenzero, di cui abbiamo parlato in modo approfondito in precedenza.
Altra spezia alla ribalta è la curcuma: oltre che antinfiammatorio e antiossidante è anche fonte di sali minerali come calcio, sodio, potassio e magnesio. La tisana alla curcuma si prepara con 5 gr di radice per tazza, facendola bollire per 5 minuti e lasciandola in infusione ulteriormente altri 10 minuti. Limita l’assunzione per evitare bruciori di stomaco e gastriti.
Semaforo verde anche per la menta nel caso di nausea e vomito. Utilizza circa 6 gr di foglie di menta (fresca o secca) per tazza e lascia in infusione in acqua bollente per cinque minuti prima di filtrare la bevanda. Attenzione, un uso eccessivo e prolungato può lasciarti insonne.

L’infuso di melissa è utile contro crampi addominali, nevralgie o colite: lascia in infusione in acqua bollente un cucchiaino raso di foglie per circa 10 minuti. È una bevanda utile anche per digerire e come rilassante per dormire meglio.