Nonostante anni di studio intensivo e progressi sostanziali nella comprensione delle cause che provocano cancro al seno o alle ovaie, queste malattie rimangono ancora una delle principali cause di morte nelle donne.

Cancro è un termine generico che indica una classe di malattie caratterizzate da cellule anormali che crescono e invadono le cellule sane del corpo.

Tra le più diffuse tipologie di cancro femminile vi sono: il cancro al seno e alle ovaie.

Il cancro al seno

Questo tipo di cancro inizia a formarsi nelle cellule del seno sotto forma di cellule tumorali che possono quindi invadere i tessuti circostanti o diffondersi (metastatizzare) in altre aree del corpo.

I primi sintomi del cancro al seno sono di solito:

  • la presenza di una zona di tessuto ispessito, nodulo, nel seno o sotto l’ascella,
  • dolore alle ascelle o al seno che non varia con il ciclo mensile,
  • arrossamento o presenza di zone violacee sulla pelle del seno,
  • pelle del seno che diventa a buccia d’arancia,
  • perdita di sangue dai capezzoli,
  • cambiamento nelle dimensioni e nella forma del seno,
  • desquamazione della pelle sul seno o sul capezzolo

Il seno di una donna è costituito da grasso, tessuto connettivo e migliaia di lobuli, piccole ghiandole che producono latte per l’allattamento al seno: piccoli tubi, o condotti, portano poi il latte verso il capezzolo.

Nel cancro, le cellule del corpo si moltiplicano in modo incontrollabile.

È l’eccessiva crescita cellulare che causa il cancro.

Il cancro al seno di solito ha origine nel rivestimento interno dei condotti del latte o dei lobuli che li riforniscono di latte. Da lì, può diffondersi in altre parti del corpo.

Il cancro alle ovaie

Il carcinoma ovarico si verifica quando le cellule anomale dell’ovaio iniziano a moltiplicarsi senza controllo formando un tumore.

Se non trattato, il tumore può diffondersi in altre parti del corpo prendendo il termine di cancro ovarico metastatico.

Le ovaie sono due ghiandole riproduttive femminili che producono gli ovuli oltre agli ormoni femminili estrogeni e progesterone.

I primi sintomi includono:

  • gonfiore addominale,
  • pressione e dolore
  • pienezza anomala dopo aver mangiato
  • difficoltà a mangiare
  • un aumento della minzione
  • una maggiore voglia di urinare

Le ovaie sono composte da tre tipi di cellule.

Ogni cellula può svilupparsi in un diverso tipo di tumore:

  • tumori epiteliali: si formano nello strato di tessuto all’esterno delle ovaie;
  • tumori stromali: crescono nelle cellule produttrici di ormoni;
  • tumori delle cellule germinali: si sviluppano nelle cellule produttrici di ovuli.

Ci sono molte teorie sulle cause del cancro ovarico.

Dal momento che esso si verifica per via della formazione degli ovuli, alcuni ricercatori ritengono che possa esserci qualche relazione tra l’ovulazione e il rischio di sviluppare il cancro ovarico.

In entrambi i tipi di tumori, ad oggi i ricercatori hanno fatto grandi progressi nel capire come certe mutazioni nel DNA possano causare la formazione di cellule tumorali.

Dal momento che il DNA è ereditario e costituisce il nostro essere, i geni di cui si compone forniscono preziose informazioni sul nostro sviluppo cellulare.

Non a caso uno dei test genetici a cui si viene sottoposti riguarda l’analisi dei geni BRCA1 e BRCA2 che producono proteine soppressorie del tumore.

Queste proteine aiutano a riparare il DNA danneggiato e, quindi, svolgono un ruolo nel garantire la stabilità del materiale genetico della cellula.

Quando uno di questi geni è mutato, o alterato, il danno al DNA potrebbe non essere riparato correttamente. Di conseguenza, le cellule hanno maggiori probabilità di sviluppare ulteriori alterazioni genetiche che possono portare al cancro.

Mutazioni ereditarie nei geni BRCA1 e BRCA2 aumentano il rischio di tumori al seno e all’ovaio femminile e sono stati associati a un aumento dei rischi di molti altri tipi di cancro.

Oggi tutti i medici insistono per una diagnosi precoce in modo da aumentare le possibilità di guarigione.

 

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