La toxoplasmosi è una malattia molto diffusa cui è bene fare attenzione se sei in gravidanzaNella maggior parte dei casi i sintomi dell’infezione non sono evidenti o sono simili a quelli febbrili, dunque molto generici, ma fino a metà della popolazione ne è affetta.

Non sottovalutare questa malattia. Se sei incinta rischi di trasmettere l’infezione al tuo bambino (trasmissione congenita) e metterlo in pericolo, soprattutto se sei nel primo trimestre, il periodo più delicato per il feto. Nei casi peggiori questa condizione può comportare aborto spontaneo o ritardi mentali nel tuo bimbo.

Fortunatamente è possibile diagnosticare e prevenire questa malattia. 

Per prima cosa, se stai programmando una gravidanza o se hai appena scoperto di essere incinta il tuo medico deve sottoporti al test per la toxoplasmosi (toxo test)Se questo è positivo e sei stata infettata in precedenza allora il tuo corpo ha già reagito con i necessari anticorpi: il tuo bambino è al sicuro e non devi prendere precauzioni in questo senso. Se invece sei stata infettata nell’ultimo periodo, la diagnosi precoce ti permette di ridurre i rischi per il bambino e il medico ti darà degli antibiotici. Qualora il test sia invece negativo prendi le precauzioni necessarie per evitare l’infezione.

Vediamo di seguito alcuni accorgimenti.

Innanzitutto prepara e cucina adeguatamente gli alimenti. In generale è bene cuocere carne e pesce prima di consumarli. Inoltre è meglio congelare per qualche giorno la carne prima di cucinarla: sotto i -12° il parassita della toxoplasmosi muore. Lava e sbuccia accuratamente frutta e verdura, evita gli insaccati e bevi latte pastorizzato. Dopo aver cucinato, lava accuratamente le mani, gli utensili e le superfici che hai utilizzato per trattare gli alimenti (coltelli, taglieri, piatti, ecc.).

Non è necessario invece rinunciare ad un animale amatissimo in molte case: il gatto. Il parassita della toxoplasmosi può essere presente nelle feci di gatto, ma è sufficiente cambiare la lettiera ogni giorno ed evitare di pulirla tu stessa. Nel caso in cui nessuno possa svolgere questo compito al tuo posto, indossa guanti monouso e lavati subito dopo le mani. Se vuoi adottare un gattino nuovo è meglio però aspettare di portare a termine la gravidanza.